Compositore polacco. Allievo di A.
Malawski e Z. Jachimecki, compose musica da camera per archi e per orchestra,
azioni sceniche e pezzi per pianoforte, fra i quali
Monosonata per 24
strumenti (1959),
Equivalenze sonore (1959),
Cody (1961),
Sinfonia elettronica (1965). La sua opera risulta ascrivibile alle
correnti musicali contemporanee d'avanguardia. Si occupò anche di critica
e teoria musicale (
Nuova musica,
problemi della tecnica e della
composizione contemporanea, 1958;
Tre conversazioni:
compositore,
drammaturgo,
filosofo, 1992) (n. Leopoli
1929).